La ferrovia Transiberiana
Seconda per lunghezza soltanto alla tratta Pyonyang-Mosca, che misura circa 10.300 km, la Transiberiana è, con i suoi 9289 km, il secondo percorso ferroviario più lungo al mondo, compiendo un tragitto che collega Mosca con Vladivostok, nell’estremo oriente russo. Si attraversano l’Europa Orientale e l’Asia Settentrionale restando però sempre in territorio russo, cosa che se si fosse voluta fare nel 1800 avrebbe richiesto tra i tre ed i quattro mesi di viaggio (oggi invece occorrono appena 9 giorni).
La Transiberiana ha rappresentato un vero e proprio punto di svolta per i collegamenti tra i territori della russia compresi nei due continenti, ed ovviamente anche gli scambi commerciali hanno tratto grandi benefici da tale innovazione; prima della sua costruzione infatti, era davvero un’impresa trasportare merci da una parte all’altra della Russia, anche perché bisognava attraversare dei fiumi che erano praticamente impossibili da guadare a causa delle loro grandi portate d’acqua e dell’impeto con il quale essi scorrevano. Grazie a questa nuova ed importantissima rete ferroviaria, costruita in appena 12 anni, dal 14 Luglio 1903 tutto ciò non rappresenta più un problema, e gli scambi commerciali seguono oggi più intensi che mai.